Stekelenburg;
de Vrij, de Ligt, Blind;
Dumfries, Gravenberch, Wijnaldum, F. de Jong, van Aanholt;
Malen, Depay.
Seppure il primo posto del girone sia già in tasca, de Boer non fa turnover, limitandosi a testare come titolari Gravenberch (per de Roon) e Malen col quale Depay ha sicuramente una migliore intesa rispetto a Weghorst o Luuk de Jong.
La conferma arriva al 25esimo minuto quando è proprio una combinazione tra i due a sbloccare il risultato con Depay che insacca di sinistro un perfetto assist rasoterra del compagno. Prima però erano stati i macedoni ad avere le occasioni migliori con una rete annullata per millimetrico fuorigioco e un palo interno su conclusione dal limite. Davvero poco altro in un primo tempo che per gli olandesi ha avuto più ombre che luci, considerato soprattutto il valore dell'avversario.
La gara si chiude comunque nel primo quarto d'ora della ripresa con l'Olanda che segna altre due volte con azioni in fotocopia scaturite da imbeccate per Depay sulla sinistra dell'area di rigore. Nella prima diventa assist-man per Wijnaldum che può insaccare da pochi passi, nella seconda prova lui stesso la conclusione che, ribattuta dal portiere, è ribadita in rete dallo stesso capitano.
La conferma arriva al 25esimo minuto quando è proprio una combinazione tra i due a sbloccare il risultato con Depay che insacca di sinistro un perfetto assist rasoterra del compagno. Prima però erano stati i macedoni ad avere le occasioni migliori con una rete annullata per millimetrico fuorigioco e un palo interno su conclusione dal limite. Davvero poco altro in un primo tempo che per gli olandesi ha avuto più ombre che luci, considerato soprattutto il valore dell'avversario.
La gara si chiude comunque nel primo quarto d'ora della ripresa con l'Olanda che segna altre due volte con azioni in fotocopia scaturite da imbeccate per Depay sulla sinistra dell'area di rigore. Nella prima diventa assist-man per Wijnaldum che può insaccare da pochi passi, nella seconda prova lui stesso la conclusione che, ribattuta dal portiere, è ribadita in rete dallo stesso capitano.
Wijnaldum, che come rimorchio ha pochi eguali (grazie a quello entra spesso nel tabellino mascherando le sue inefficienze), sfiora la personale tripletta calciando alto un ottimo assist di van Aanoholt. Anche Weghorst va vicino alla segnatura scheggiando la traversa da ottima posizione, ma il momento più emozionante del finale di gara è il tributo riservato a Pandev per la sua 122esima, e ultima, presenza in nazionale.
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