giovedì 15 marzo 2012

Un AZ eroico vola ai quarti

AZ - Udinese            2-0        1-2
Valencia - PSV          4-2        1-1
Twente - Schalke04      1-0        1-4


Grazie ad una gara disputata con intelligenza e sorprendente autorità, l'AZ si era garantita un buon vantaggio tra le mura amiche. Senza concedere nulla ad avversari che hanno nel contropiede l'arma migliore, gli olandesi avevano trovato nella ripresa le reti di Martens e Falkenburg sfiorando in più circostanze anche la terza marcatura. Il ritorno cominciava però nel peggiore dei modi: dopo nemmeno 2 minuti veniva concesso all'Udinese un rigore davvero dubbio per una mano appoggiata in modo ingenuo da Viergever sul corpo di Floro Flores che si lasciava cadere a terra appena sentito il contatto. Il difensore olandese veniva pure espulso e, sotto 0-1, sembrava davvero impossibile resistere tutto il resto della partita in inferiorità numerica. L'Udinese raddoppiava quasi subito ma l'AZ riusciva a compattarsi e a venire a capo della situazione grazie all'organizzazione di gioco e al gol di Falkenburg nel finale di primo tempo. Nella ripresa rischi contenuti, un errore dal dischetto di Elm e una qualificazione più che meritata.
Il PSV conferma la sua fragilità in trasferta contro avversari di livello. A Valencia, come l'anno scorso a Lisbona, è stato letteralmente annichilito dai padroni di casa che non hanno chiuso la pratica con una gara di anticipo solo per un paio di disattenzioni nel finale, costate le marcature di Toivonen su rigore e Wijnaldum. In Olanda la solita partita coraggiosa non basta e mentre i tentativi di rimonta si infrangono sulle parate di Alves, il Valencia trova a inizio ripresa la rete della sicurezza solo pareggiata dal solito Toivonen.
Trasferta inguardabile anche quella del Twente a cui non basta il minimo vantaggio ottenuto all'andata (rigore più che dubbio trasformato da de Jong in una gara avara di emozioni), sommato all'immediato vantaggio a Gelsenkirchen firmato Willem Janssen. Il ritmo forsennato dello Schalke non dà scampo agli olandesi che, schiacciati nella propria area, finiscono per crollare sotto i colpi di Huntelaar (3) e Jones.

giovedì 8 marzo 2012

Storico Apoel


Che piacere vedere una squadra di carneadi come quella cipriota fare fuori dalla Champions un raccomandatissimo Lione!