lunedì 21 maggio 2018

Campioni di rigore




15 centri e nessun errore. Una sequenza perfetta di rigori che consente all'Under-17 di centrare il terzo titolo continentale in 7 anni. 
Dopo infatti un ottimo girone eliminatorio chiuso con 3 vittorie e nessun gol subito, i giovani olandesi pareggiavano con Irlanda (quarti), con i padroni di casa dell'Inghilterra (semifinale) e con l'Italia (finale) imponendosi ogni volta nelle impietose sequenze dagli undici metri.

domenica 6 maggio 2018

Cocu, il tris sul velluto

1 PSV 34 26  5 3 83 87 39
2 Ajax 34 25  4 5 79 89 33
3 AZ 34 22  5 7 71 72 38
4 Feyenoord 34 20  6 8 66 76 39
5 Utrecht  34 14  12 8 54 58 53
6 Vitesse 34 13  10 11 49 63 47
7 Den Haag 34 13  8 13 47 45 53
8 Heerenveen 34 12  10 12 46 48 53
9 PEC 34 12  8 14 44 42 54
10 Heracles 34 11  9 14 42 64 55
11 Excelsior 34 11  7 16 40 41 56
12 Groningen 34 8  14 12 38 50 50
13 Willem II 34 10  7 17 37 50 63
14 NAC 34 9  7 18 34 41 57
15 VVV 34 7  13 14 34 35 54
16 Roda 34 8  6 20 30 42 69
17 Sparta 34 7  6 21 27 34 75
18 Twente 34 5  9 20 24 37 63

Il PSV conduce in porto il 24esimo campionato su acque troppo calme perché potessero regalare emozioni. In testa dall'inizio del torneo e mai seriamente impensierito dalle rivali, ha chiuso ogni discorso imponendosi con un secco 3-0 sugli eterni rivali dell'Ajax (allora secondi a -7) alla quart'ultima giornata.
Lozano, Pereiro, van Ginkel e il solito Luuk de Jong si sono rivelati sufficienti per imporsi in un'Eredivisie sempre più livellata verso il basso nella quale l'Ajax, favorito alla vigilia, ha pagato la maggiore discontinuità dei suoi giovani talenti.
Distantissimi i campioni in carica del Feyenoord che salvano comunque la stagione aggiudicandosi la coppa nazionale.
La sorpresa positiva è stata senza dubbio l'AZ, ottimo terzo e capace di mettere in vetrina interessanti prospetti (Til, Idrissi, Koopmeiners) e il capocannoniere Jahanbakhsh; quella negativa il Twente che chiude nel modo più mesto la parabola che l'aveva portato al titolo 8 anni fa.