martedì 19 maggio 2009

Davide non batte Golia. Under-17 seconda


Quello disputato dai giovani olandesi è stato un ottimo europeo che è valso tra l'altro come lasciapassare per i Mondiali di categoria che si svolgeranno in Nigeria il prossimo autunno. Dopo avere concluso il girone eliminatorio alle spalle dei favoriti padroni di casa tedeschi l'Olanda superava la Svizzera in semifinale per poi trovarsi nuovamente di fronte alla Germania in quella che appariva come una gara proibitiva. Gli olandesi partivano bene aspettando i padroni di casa nella propria metà campo per poi lanciare negli spazi Castaignos, attaccante di buona stazza che dà il meglio di sé in progressione. Il centravanti si creava in questo modo tre occasioni da rete nella prima mezz'ora riuscendo a realizzarne una e centrando il palo in un'altra. La risposta dei tedeschi non si faceva attendere grazie soprattutto all'impressionante forza fisica che consentiva loro di vincere praticamente ogni contrasto. Il pareggio giungeva al 34esimo ma per tutta la ripresa, nonostante un chiaro dominio territoriale, la Germania non riusciva più a sfondare. Non cambiava il copione neppure nei supplementari fino a 3 minuti dal termine quando tale Florian Trinks si inventava un capolavoro balistico dai 25 metri che scongiurava gli ormai imminenti rigori nei quali erano riposte le speranze olandesi.
Luc Castaignos, tre reti nella fase finale, e Oguzhan Ozyakup, talentuoso centrocampista offensivo, i nomi che mi sono segnato.

domenica 10 maggio 2009

E' finita così


G V N P Pti GF GS
AZ 34 25 5 4 80 66 22
FC Twente 34 20 9 5 69 62 31
Ajax 34 21 5 8 68 74 41
PSV 34 19 8 7 65 71 33
sc Heerenveen 34 17 9 8 60 66 57
FC Groningen 34 17 5 12 56 53 36
Feyenoord 34 12 9 13 45 54 46
NAC Breda 34 13 6 15 45 44 54
FC Utrecht 34 11 11 12 44 41 44
Vitesse 34 11 10 13 43 41 48
NEC 34 9 15 10 42 41 40
Willem II 34 10 7 17 37 35 58
Sparta Rotterdam 34 9 8 17 35 46 66
ADO Den Haag 34 8 8 18 32 41 58
Heracles Almelo 34 7 11 16 32 35 53
Roda JC 34 7 9 18 30 38 58
De Graafschap 34 7 9 18 30 24 58
FC Volendam 34 7 8 19 29 38 67

Ha vinto dunque l’AZ di Van Gaal che, dopo le scoppole rimediate nelle prime due giornate giocando il calcio offensivo a lui tanto caro, ha avuto l’umiltà e l’accortezza di impostare la squadra in modo più coperto affidandosi in più di un’occasione al contropiede. Il titolo è figlio della solidità difensiva della squadra che, pur perdendo per strada per infortunio tre dei quattro difensori titolari, ha permesso a Romero, non certo un mostro di bravura, di sfiorare lo storico record di imbattibilità di Stuy. In quei 955 minuti in cui la sua porta è rimasta inviolata l’AZ ha inannellato una serie di vittorie consecutive (11 di cui 10 senza subire reti) che, pur facendo storcere il naso ai palati più fini, le ha permesso di costruirsi un consistente vantaggio sulle più dirette inseguitrici già da febbraio, finendo per essere decisiva per la conquista del campionato.
Ottimo secondo e pertanto nuovamente qualificato ai preliminari di CL il Twente che McLaren con il suo moderno 4-3-3 è stato capace di mantenere ad alti livelli per tutta la stagione. La mia speranza, oltre a quella di un sorteggio più benevolo rispetto al preliminare dello scorso anno che gli mise contro l’Arsenal, è che la squadra non diventi in estate un mercatino al quale i grandi club europei possano attingere a piene mani.
Direttamente in Europa Cup andranno l’Ajax, troppo dipendente dall’umore dei suoi giovani talenti oltre che priva di centrocampisti di peso e personalità, il campione uscente PSV che ha abdicato dopo 4 anni di successi pagando a caro prezzo la mancata integrazione nel gruppo del nuovo tecnico, poi licenziato a stagione in corso, Stevens e il sempre costante Heerenveen che ottiene il sesto lasciapassare europeo consecutivo.
L’ultimo posto disponibile se lo giocheranno ai play-offs Groningen, NAC, Utrecht e il bizzarro Feyenoord che dopo una prima parte di torneo vissuta sull’orlo della zona retrocessione ha disputato un ottimo finale.
Nelle zone basse il Roda che dall’anno prossima darà vita, assieme al Fortuna Sittard, ad una nuova compagine, riesce ad evitare la retrocessione diretta proprio all’ultima giornata fatale invece al Volendam che non va oltre il pareggio nello scontro diretto contro il De Graafshap.
El Hamdaoui è re dei cannonieri con 23 centri, uno in più dell’indisponente Suarez.