martedì 6 settembre 2016

Svezia - Olanda 1-1


Zoet;
Janmaat, Bruma, Van Dijk, Blind;
Strootman;
Sneijder, Klaassen, Wijnaldum, Promes;
Janssen.

Marcatori: 

43. Berg (erroraccio di Strootman che si fa soffiare palla al limite dell'area dal centravanti svedese che fa poi centro con un perfetto pallonetto);
67. Sneijder (preciso nel ribattere a rete dopo che Olsen aveva respinto una conclusione di Janmaat, molto bravo nell'incursione).

E' la prima partita del girone di qualificazione ai mondiali russi del 2018 (il gruppo comprende anche Francia, Bulgaria, Bielorussia e Lussemburgo) e incredibilmente Blind Sr. rinsavisce abbandonando per la prima volta nella sua gestione il 4-3-3 molto olandese ma per nulla efficace.
La chiave è la posizione di Strootman davanti alla difesa che, garantendo una maggiore copertura, consente agli altri centrocampisti una maggiore libertà di azione. Ne trae evidente giovamento tutta la manovra, non più lenta e prevedibile ma al contrario molto dinamica e in grado di non dare punti di riferimento agli avversari.
E' stata di gran lunga la migliore Olanda degli ultimi 2 anni che, con un pizzico di fortuna in più, avrebbe potuto fare il bottino pieno che avrebbe meritato.
Altre considerazioni:

* pare finalmente che il posto di Cillessen sia la panchina. Zoet non è stato perfetto ma ha personalità e soprattutto non ha l'etichetta di perdente.
* visto che Blind Jr., causa cognome, deve giocare, mi auguro che continui ad essere impiegato come terzino sinistro. Sarà invisibile ma almeno avrà meno possibilità di fare danni.
* ancora qualche errore di troppo da parte dei due centrali difensivi. Su di loro incombono Vlaar e de Vrij.
* due giocatori stanno crescendo in maniera esponenziale: Klaassen che gioca a tutto campo, dà peso e sostanza ed è pure il più pericoloso dei suoi con 3 conclusioni su 2 delle quali Olsen è superlativo; Janssen, bravissimo a fare salire la squadra, intelligente nelle giocate, molto cresciuto tecnicamente.
* Promes non è andato male ma negli ultimi 20 metri occorre meno timidezza e più cattiveria. Non dimentichiamoci comunque che nel suo ruolo manca sempre un certo Robben.
* nonostante meritassimo la vittoria, il bicchiere va visto come mezzo pieno. Una sconfitta sarebbe stata devastante mentre adesso abbiamo una posizione di vantaggio sulla Svezia, l'unica che sulla carta può contendere a Francia ed Olanda uno dei primi due posti.

venerdì 2 settembre 2016

Olanda - Grecia 1-2


Zoet;
Veltman, Bruma, Blind, Willems;
Wijnaldum, Strootman, Sneijder;
Berghuis, Janssen, Promes.

Marcatori: 

14. Wijnaldum (da 30 cm dopo bella giocata di Janssen sulla linea di fondo e centro rasoterra);
29. Mitroglou (colpo di testa in totale libertà nel cuore dell'area);
74. Gianniotas (errore in impostazione di Bruma. Zoet si oppone al diagonale di Mitroglou ma non può nulla sulla ribattuta).