venerdì 27 agosto 2010

Ajax in Champions. Impresa Utrecht


Dynamo Kyev - Ajax      1-1        1-2

AZ - Aktobe             2-0        1-2
Feyenoord - Gent        1-0        0-2

Sibir - PSV             1-0        0-5
Celtic - Utrecht        2-0        0-4


Come nel turno precedente l'Ajax non smette i panni di Babbo Natale e nella gara di andata si fa pareggiare il vantaggio di Verthongen da una Dinamo in inferiorità numerica. Il ritorno, dopo un paio di grossi rischi sventati da Stekelenburg, sembra scivolare sul velluto grazie al supergol di Suarez e al facile raddoppio  in contropiede di El Hamdaoui ben servito da Sulejmani ma nemmeno stavolta i lanceri si fanno mancare i brividi grazie ad un ingenuo rigore causato da Verthongen nel finale di gara. Tutto è bene quel che finisce bene e dopo 5 anni l'Olanda torna a presentare due squadre nella fase a gironi della Champions League.

In Europa League tutto il quartetto si mostra tanto implacabile in casa quanto fragile in trasferta. Alla fine l'unica a rimetterci è il Feyenoord, incapace di difendere in Belgio la rete di Fer che aveva deciso il match d'andata. Lo stesso Fer si ricorderà a lungo il facile gol mancato in pieno recupero.
L'impresa è firmata dall'Utrecht che con una prestazione tutta grinta e coraggio riesce a ribaltare lo 0-2 rimediato in Scozia. Già nel primo quarto d'ora due rigori trasformati da Van Wolfswinkel riportavano in equilibrio il discorso qualificazione prima che una conclusione deviata dello stesso Van Wolfswinkel e una botta da fuori di Maguire fissassero il sorprendente ma non immeritato punteggio. Celtic surclassato sul piano fisico e davvero mai in partita.
Col senno di poi appare facile la qualificazione del PSV che però aveva perso a Novosibirsk, nella trasferta "europea" più lunga. Nel ritorno Berg impatta già nel primo tempo e nella ripresa è goleada firmata Engelaar, Toivonen e Dzsudzsak due volte. L'AZ infine, dopo il rassicurante vantaggio acquisito nella gara di andata (a segno Holman e Wernbloom), passa subito anche in terra kazaca (ancora Wernbloom) ma finisce per perdere la partita contro un avversario decisamente modesto lasciando più ombre che luci.

giovedì 12 agosto 2010

Ucraina - Olanda 1-1


La nuova stagione della nazionale comincia a un mese esatto dalla finale mondiale ma è un inizio davvero anomalo con, tra i convocati, un solo reduce dell'avventura sudafricana: Vorm che peraltro non era mai sceso in campo.
Ecco la formazione schierata da Van Marwijk con l'ormai solito 4-2-3-1 nella quale accanto ad ogni giocatore mi sono divertito ad evidenziare le sue presenze in nazionale:
Vorm (4); Marcellis (2), Vlaar (3), Bruma (0), Anita (1); Brama (1), Janssen (2); Lens (0), de Jong (0), Emanuelson (11); Van Wolfswinkel (0).
Sono entrati nel secondo tempo: Pieters (0), Maduro (12), Fer (0), Beerens (0), Loovens (1).
La partita è stata decisa a metà ripresa  dal vantaggio olandese realizzato da Lens  (facile appoggio dopo traversa colpita da Janssen con un tiro da fuori) subito pareggiato da Aliyev direttamente su calcio piazzato.

venerdì 6 agosto 2010

Tutte ancora in gioco


Ajax - PAOK             1-1        3-3

AZ - Goteborg           2-0        0-1
Utrecht - Lucerna       1-0        3-1


Tutte e tre le squadre olandesi in lizza nel terzo turno preliminare di Champions ed Europa League accedono dunque ai play-offs ma solo l'Utrecht riesce ad evitarsi sofferenze negli ultimi secondi grazie alla terna realizzata già nella prima mezz'ora del match di ritorno (Asare, Van Wolfswinkel, Silberbauer).
Soffre, e parecchio, l'Ajax che concede ai greci il secondo tempo della gara di andata e il primo in quella di ritorno dove occorre il miglior Stekelenburg per limitare i danni ad un passivo minimo. A inizio ripresa sembra fatta quando in 10 minuti vanno a segno il solito Suarez (in gol già all'andata), de Jong e Lindgren ma la difesa sembra avere dimenticato la solidità dello scorso finale di stagione ed è una fortuna che l'arrembaggio dei greci porti solo due gol inframmezzati da un rigore parato.
Un'AZ completamente spuntata dal mercato che l'ha privata di El Hamdaoui, Dembélé e Lens  coglie un prezioso successo nell'esordio casalingo deciso dalle reti di Klavan e Gudmundsson. Al ritorno zero tiri in porta, partita sempre in mano agli svedesi ma Didulica è bravo a capitolare in una sola occasione.