domenica 13 marzo 2005

Le scelte di van Basten


A meno di due settimane dal prossimo impegno della nazionale voglio analizzare le indicazioni fornite dalla gestione van Basten dopo 7 partite e 30 giocatori provati.

E’ ormai appurato che il modulo sarà il 4-3-3. Un modulo che non mi entusiasma ma al quale i giocatori sono maggiormente abituati in quanto ampiamente utilizzato in Olanda.

In porta non ci sono dubbi: van der Sar sarà titolare fino al suo ritiro. C’è da sperare che non si infortuni perché non vedo alternative particolarmente affidabili.

Penso che la partita di Birmingham sia stata decisiva per il reparto arretrato. Boulahrouz sta andando benissimo con l’Amburgo e anche in nazionale è stato convincente tanto da indurre diversi giornalisti a definirlo il nuovo Stam. Per l’altro posto di centrale il favorito sembra ora Mathijsen anche se a mio giudizio è stato accantonato troppo presto Hofland. Sulla destra ha ben impressionato Kromkamp mentre più complicata è la scelta del laterale sinistro. Van Bronckhorst in fase difensiva è disastroso ma è vero che in quel ruolo sono anni che l’Olanda non riesce a proporre un giocatore veramente valido. Nel campionato tutte le squadre di alta classifica, AZ esclusa, hanno come terzino sinistro uno straniero per cui non ci sono molte alternative. Sono stati provati de Jong e Davids con risultati non troppo convincenti. Bouma nel PSV aveva ricoperto il ruolo in passato ma sembra aver perso la brillantezza atletica necessaria. Il nome nuovo potrebbe essere Braafheid che non mi è affatto dispiaciuto nelle ultime uscite dell’Utrecht.

I favoriti per i tre posti di centrocampo sono da destra a sinistra Landzaat, Sneijder e van der Vaart anche se sono leciti dubbi su tutti e tre viste le alternative. In teoria un giocatore adatto a giocare sia a destra che al centro sarebbe Seedorf ma sono molto contento che lo stesso van Basten lo abbia definito "ultima scelta". E’ semmai scandaloso che un tale giocatore abbia collezionato 78 presenze nelle quali peraltro non si è mai sporcato i calzoncini. Non mi è invece piaciuto van Basten quando, con Sneijder e van Galen infortunati, ha preferito inserire al centro Heitinga invece di van Bommel. Per quel ruolo tra i due non c’è proprio paragone e condivido le polemiche dichiarazioni del centrocampista del PSV. Reputo infine van der Vaart come una possibile alternativa a Robben in avanti ma inadatto a giocare in un centrocampo a tre dove evidenzia le sue lacune di incontrista risultando spesso fuori dal gioco. In quel ruolo è decisamente meglio Davids ed è molto discutibile al riguardo la scelta di van Basten di non convocare giocatori poco impiegati nei rispettivi club. Sarebbe giusta se non giocassero perché fuori forma ma non se accantonati per scelta tecnica.

In attacco Robben e van Nistelrooy hanno giocato insieme solo 36 minuti contro Andorra. E’ chiaro però che se stanno bene hanno il posto assicurato. Come secondo esterno Kuijt appare intoccabile (nelle ultime 5 partite ha sempre giocato 90 minuti). Kluivert ha recentemente dichiarato che dovrebbe pensarci prima di rispondere ad un’eventuale convocazione. Credo che con questa affermazione si sia autoescluso. Makaay, l’unico con van der Sar ad avere giocato tutte e 7 le partite, è comunque una valida alternativa.

3 commenti:

  1. lo reputo valido tra i pali ma non mi dà sicurezza nelle uscite. Di piede poi è quasi sempre da brivido.
    Ciao!

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  2. Ciao Mago!!!
    Ti auguro una settimana bellissima!!!

    :o)

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