domenica 20 giugno 2004

Olanda - Repubblica Ceca 2-3



Formazione che avevo previsto con le uniche varianti di Davids e Robben al posto di Sneijder e Van der Vaart. La novità tattica è l’arretramento di Cocu che gioca praticamente al centro della difesa per un modulo abbastanza inedito: 5-4-1 in fase difensiva che diventa 3-4-3 in fase offensiva.


Finalmente si vede una squadra dinamica che, certamente favorita anche dal vantaggio iniziale, riesce ottimamente a sfruttare gli spazi aperti lasciati dai cechi.


Il 2-1 del primo tempo ci sta stretto considerati i due pali (Seedorf su punizione e Davids) e soprattutto il grosso errore di Cocu che determina il gol ceco.


Il secondo tempo si apre sulla falsa riga del primo con occasioni da una parte e dell’altra fino a che Advocaat (supponente a parole ma coniglio nei fatti) ci regala la sua perla: fuori Robben, dentro Bosvelt. A quel punto l’inerzia della gara passa tutta dalla parte dei cechi che prima costringono Van der Sar a un miracolo e poi meritatamente pareggiano. Adesso pure l’arbitro ci mette del suo espellendo Heitinga con un secondo giallo assurdo. La solita Olanda invece che perdere tempo e tenere un pareggio comunque utile viene prima salvata dalla traversa (tiro di Nedved) e poi infilata a due minuti dalla fine in azione di contropiede dopo una palla persa stupidamente da Van Bonckhorst.


 










 











I miei voti:


 








Van der Sar: 6,5. Non colpevole sui gol è autore di un paio di belle parate


Heitinga: 6. Meglio a centrocampo che in difesa. Un miracolo di Cech gli nega il gol su un gran tiro da fuori.


Stam: 6,5. Solito baluardo insormontabile, regge da solo la difesa arancione


Bouma: 6. Non dà la sicurezza del suo compagno di reparto ma non commette errori gravi...e segna pure!


Van Bronckhorst: 5. Incunearsi tra due uomini a centrocampo in inferiorità numerica a tempo quasi scaduto è davvero un suicidio. Per il resto fa molta fatica sia in interdizione che in impostazione.


Seedorf : 6,5. Non mi è dispiaciuto. Molto ordinato riesce a dare geometrie là dove la squadra aveva latitato contro i tedeschi.


Cocu: 5. Impiegato in difesa sembra spaesato. Il primo gol dei cechi è tutta colpa sua.


Davids: 7,5. Grinta e dinamismo da vendere, autentico motore del centrocampo.


Van der Meyde: 5. Fa poco, pochissimo, proprio quando, con gli spazi aperti, era diventata la sua partita.


Van Nistelrooij: 6,5. Combatte dandosi molto da fare. Segna ma si fa parare un colpo di testa facile facile.


Robben: 7. Sulla fascia sinistra mette paura ai cechi creando costantemente pericoli. Inspiegabile la sua sostituzione.


 










Bosvelt: 5. Gli viene chiesta sostanza a centrocampo ma proprio non si vede.


Van der Vaart: n.g. anche se sbaglia un colpo al volo non difficilissimo nel recupero.


Reiziger: n.g.


 











Advocaat: 5. Regala un giocatore (Cocu) agli avversari per troppa paura e, una volta in vantaggio, cerca di gestirlo con scelte troppo difensiviste. Non era lui che predicava coraggio?


 









Arbitro M.Gonzales: 4,5. Non all'altezza di una gra di questo livello, fischia troppo e male.

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