Sono cinque le novità rispetto alla partita con l'Ucraina: Van der Sar si riprende il posto tra i pali, Mathijsen è schierato accanto ad Heitinga mentre in avanti Sneijder, Robben e Van Nistelrooy sostituiscono rispettivamente Kuyt, Afellay e Huntelaar.
A differenza degli ucrani i danesi non si presentano come vittime sacrificali, pressano alto rimanendo molto corti nel tentativo di impedire agli olandesi di ragionare. In possesso di palla però l'Olanda non è male e grazie alla buona vena dei centrocampisti riesce a sviluppare buone trame offensive. Non mancano le occasioni da reti anche se Robben e, più volte, Van der Vaart difettano di precisione nelle conclusioni. La Danimarca non sta a guardare e Bendtner è un pericolo costante riuscendo sempre ad avere la meglio nell'uno contro uno nei confronti di un poco convincente Heitinga. Dopo un gol letteralmente mangiato da Mathijsen che incorna a lato a porta vuota dopo un'uscita sbagliata del portiere, è comunque l'Olanda a passare grazie ad una bellissima azione avviata da Van der Vaart e conclusa, dopo assist di Robben, da Van Nistelrooy. Van der Vaart, ben imbeccato da de Zeeuw, manca il facile raddoppio prima dell'intervallo ma quello che va in archivio è comunque un buon primo tempo se si tralasciano le solite sbavature difensive (ma i difensori sono quelli e si sa che fenomeni non sono) con i terzini bravi in fase propositiva ma titubanti quando si tratta di difendere e i centrali che non garantiscono quella necessaria sicurezza.
Nella ripresa Van Basten prova de Jong al posto di Ooijer ma la prima nota di cronaca del secondo tempo è il pareggio danese: il solito Bendtner, in piena area, non contrastato a dovere da Mathijsen, riesce a mettere al centro dove Poulsen realizza la più facile delle reti. Siamo quasi all'ora di gioco e poco dopo comincia per l'Olanda il valzer delle sostituzioni senza che però venga meno la voglia di cercare la vittoria. Vanno vicino alla rete Sneijder, la cui conclusione al volo da pochi passi va alta di un soffio, e l'accoppiata di nuovi entrati Vennegoor-Kuyt che nella stessa azione sbaglia due reti clamorose. Anche Van der Sar non rimane inoperoso e la gara si mantiene viva sino al termine senza però che il risultato cambi.
giovedì 29 maggio 2008
Olanda - Danimarca 1-1
mercoledì 28 maggio 2008
Pronostici sbagliati
Non si può certo dire che sia stato un buon profeta. Dei tre giocatori che avevo ipotizzato essere destinati al taglio ho azzeccato il solo Boschker, il più prevedibile. Con lui sono stati lasciati a casa Landzaat (pensavo che Van Basten lo avrebbe portato al posto di Engelaar in quanto appartenente al gruppo da molto più tempo) e Boulahrouz. A quest'ultimo è stato preferito Melchiot, la gravità del cui infortunio non è stata ritenuta tale da compromettergli l'Europeo.
In definitiva l'Olanda avrà un solo terzino destro di ruolo e per di più tuttora infortunato. C'è già da sperare che Di Natale o Ribery non ci affrontino in giornata di particolare vena. Niente paura però. Potremo rispondere a qualunque avversario con i nostri quattro centravanti! Già mi vedo infatti quando, sotto nel punteggio, affronteremo l'ultimo quarto d'ora con l'olandesissimo 2-1-7 nel tentativo, peraltro vano, di riequilibrare il risultato.
Ma per fortuna non sono un buon profeta.
domenica 25 maggio 2008
Olanda - Ucraina 3-0
Mancano Melchiot e Van Persie che hanno svolto per tutta la settimana lavoro differenziato oltre a Van der Sar, Sneijder, Van Nistelrooy, Robben e Vennegoor giunti solo oggi nel ritiro.
Van Basten schiera centrali difensivi Heitinga e Bouma riproponendo Ooijer a destra e Van Bronckhorst come terzino sinistro per dare spazio al centro ad Engelaar e farci credere che la sua prestazione sarà determinante in vista delle convocazioni. In avanti, alle spalle di Huntelaar, giocano Afellay a sinistra, Van der Vaart al centro e un redivivo Kuyt a destra.
Seppure giocando al piccolo trotto l'Olanda si dimostra subito autorevole (o forse è l'Ucraina troppo remissiva?) mantenendo sempre il controllo del gioco e non rischiando nulla dal punto di vista difensivo. In attacco, dopo una bella conclusione di Afellay nei primi minuti, non si vede molto fino al 23esimo quando Kuyt incorna in modo perentorio un cross dalla sinistra di Van Bronchkorst. Gli ucraini non reagiscono e il raddoppio è solo questione di tempo. E' Huntelaar, ben imbeccato da Van der Vaart, a realizzarlo a 7 minuti dall'intervallo. Nella ripresa il copione rimane identico con gli ospiti davvero rinunciatari che nemmeno provano a rendersi pericolosi. Scoccata l'ora di gioco entrano de Cler, Babel e, dopo 8 mesi dall'ultima presenza, Boulahrouz che va a piazzarsi come centrale al posto di Heitinga. La prima palla toccata da Babel vale la terza rete (ancora una volta pregevole l'assist di Van der Vaart) mentre nel finale dai ritmi bassissimi l'unico fatto di cronaca da segnalare è la prima conclusione ucraina, neutralizzata da Stekelenburg senza problemi.
giovedì 22 maggio 2008
Edwin e una rivincita attesa 12 anni
Ma ti avrei preferito eroe contro gli juventini dopati...
mercoledì 21 maggio 2008
Ci siamo quasi
A una settimana dalla consegna della lista dei convocati per l'Europeo sono ancora tre i giocatori da "tagliare" ed è su quali saranno questi tre nomi che è concentrata l'attenzione generale in questi giorni.
Dopo le convocazioni di marzo per la gara in Austria avevo paventato l'esclusione di Robben e Kuyt ma la rinuncia di Seedorf (ennesimo dimostrazione della capacità di Van Basten di gestire i rapporti umani) potrebbe salvarne almeno uno.
Come consuetudine, peraltro quasi mai rispettata nei fatti, ogni tecnico dichiara alla vigilia di volere due giocatori per ogni ruolo e anche Van Basten non ha fatto eccezione. Ovviamente non sarà così e per rendersene immediatamente conto è sufficiente notare che Van Nistelrooy, Huntelaar e Vennegoor saranno certamente convocati pur giocando tutti e tre nello stesso ruolo. La suddetta consuetudine rappresenta però una buona base per presentare lo scenario prendendo come punto fermo il fatto che il modulo sarà il 4-2-3-1.
Portieri: Van der Sar, Stekelenburg, Timmer, Boschker. Uno sarà certamente tagliato. Occorrerà scegliere tra Timmer e Boschker con le azioni del primo in netto ribasso dopo l'ultima prestazione.
Difensori: Bouma, de Cler, Boulahrouz, Mathijesen, Heitinga, Melchiot, Ooijer. Sono 7, invece di 8, e con in più l'incognita Boulahrouz che non gioca una partita ufficiale da secoli. Tenendo presente le non perfette condizioni fisiche di Ooijer e Melchiot forse era il caso di cautelarsi con un altro laterale destro (Kromkamp? Jaliens?) ma la speranza è che per il debutto saranno tutti disponibili.
Centrocampisti arretrati: de Zeeuw, Van Bronckhorst, Landzaat, de Jong, Engelaar. Sono 5, uno in più di quanti in teoria ne servirebbero. Se è vero poi che de Jong e Van Bronckhorst possono giocare anche come laterali difensivi, è anche vero che Sneijder e Afellay possono all'occorrenza essere impiegati in questo ruolo. Uno dei 5 verrà dunque tagliato.
Centrocampisti avanzati: Sneijder, Afellay, Van Persie, Van der Vaart, Babel, Robben. Sono 6 e ne servono 6. Nessun taglio.
Centravanti: Van Nistelrooy, Huntelaar, Vennegoor of Hesselink, Kuyt. 4 sono decisamente troppi. Kuyt è quasi spacciato.
Sabato comincerà il ciclo di amichevoli (avversari Ucraina, Danimarca e Galles) nelle quali Van Basten ha dichiarato di volere già schierare la formazione che partirà titolare all'Europeo senza concedersi esperimenti. Considerando le tre gare in una settimana anche questa affermazione sarà quasi certamente smentita dai fatti ma sembra evidente che solo eventuali infortuni potrebbero ormai cambiare le carte in tavola.
Il mio pronostico: saranno lasciati a casa Boschker, Engelaar e Kuyt.
domenica 18 maggio 2008
Ride Enschede. Per l'Ajax è solo UEFA
Heerenveen - Ajax 1-2 1-3
Twente - NAC 3-0 5-1
Twente - Ajax 2-1 0-0
Twente ai preliminari Champions
Ajax in coppa UEFA
Heerenveen - NAC 2-0 2-2
Heerenveen in coppa UEFA
NAC allo spareggio UEFA
Utrecht - Groningen 2-2 1-3
Roda - NEC 0-1 0-2
NEC - Groningen 1-0 3-1
NEC allo spareggio UEFA
NEC - NAC 6-0 1-0
NEC in coppa UEFA
NAC in Intertoto
Non sono dunque mancate le sorprese negli ultimi verdetti emessi dall'Eredivisie. In quello più importante l'Ajax conferma la sua fragilità negli incontri decisivi non riuscendo a ribaltare la sconfitta subita a Enschede e la doppietta di Nkufo nell'ultima mezz'ora della gara di andata vale per il Twente una storica opportunità di entrare nell'Europa che conta. Stupisce in positivo il NEC che infila sei vittorie consecutive meritandosi il visto per la prossima coppa UEFA, in negativo il NAC che, dopo il brillante terzo posto ottenuto nella "stagione regolare", appare svogliato e remissivo. Ripartirà a luglio dall'Intertoto.
giovedì 15 maggio 2008
Bravo Dick. Te la sei meritata
...e pensare che era solo lo scorso ottobre quando nel primo turno della fase a gironi l'AZ dominava a San Pietroburgo, si portava in vantaggio con Ari e solo una sciocchezza dello stesso Ari che si faceva espellere quando ancora non era finito il primo tempo consentiva allo Zenit di chiudere l'incontro in pareggio...
mercoledì 14 maggio 2008
E' nata una stella?
Seppure il risultato finale (eliminati dalla Spagna in semifinale dopo i tempi supplementari) non sia stato affatto male, quello che mi resterà nella memoria di questi Europei under-17 sarà il mio primo impatto con Geoffrey Castillion.
Sapevo delle sue valanghe di reti realizzate nelle giovanili dell'Ajax e pure nell'under con la quale era andato a segno 8 volte in 12 partite ma vederlo in azione mi ha davvero impressionato. Gran fisico, ottima tecnica, rapidità nello stretto, buon tiro, Castillion mi ricorda molto il primo Kluivert e se si dimostrerà più assennato del suo illustre predecessore non vedo come non potrà imporsi nel panorama internazionale da qui a qualche anno. Peccato abbia già dichiarato che il suo sogno sia giocare nell'Arsenal.
Per il resto della squadra buone impressioni anche da Rodney Sneijder, fratello e fotocopia di Wesley sia nel fisico che nel ruolo mentre l'atteso Jeffrey Bruma, difensore già acquistato dal Chelsea, non ha potuto prendere parte alla manifestazione causa infortunio.