domenica 6 maggio 2012

Per la 31esima volta Ajax

1 Ajax 34 23 7 4 76 93 36
2 Feyenoord 34 21 7 6 70 70 37
3 PSV 34 21  6 7 69 87 47
4 AZ 34 19  8 7 65 64 35
5 Heerenveen 34 18  10 6 64 79 59
6 Twente 34 17  9 8 60 82 46
7 Vitesse 34 15  8 11 53 48 43
8 NEC 34 13  6 15 45 42 45
9 RKC 34 13  6 15 45 40 49
10 Roda 34 14  2 18 44 55 70
11 Utrecht 34 11  10 13 43 55 58
12 Heracles 34 11  7 16 40 52 62
13 NAC 34 10  8 16 38 45 54
14 Groningen 34 10  7 17 37 41 61
15 ADO 34 8  8 18 32 38 67
16 VVV 34 9  4 21 31 42 78
17 De Graafschap 34 6  6 22 24 36 74
18 Excelsior 34 4  7 23 19 28 76

E' sempre difficile stabilire un confine tra i meriti dei vincitori e i demeriti dei vinti ma la striscia di 14 vittorie consecutive con cui l'Ajax ha chiuso il torneo è sufficiente a legittimare un titolo che ancora dopo 20 giornate sembrava una chimera. Di certo le rivali più accreditate hanno fatto ben poco per contrastare questo passo gettando via punti preziosi in gare ampiamente alla portata (PSV e Twente) o subendo puntuali rimonte nei minuti di recupero (AZ). Il risultato è stato che quello che ancora a una decina di giornate dal termine sembrava un campionato equilibrato con sei squadre racchiuse in pochissimi punti, si è via via trasformato in un monologo ajacide e in un trionfo personale di De Boer che forse ha smentito definitivamente coloro che erano rimasti scettici a una sua conferma nonostante il titolo centrato l'anno scorso.
Tra le battute può sorridere solo il Feyenoord che ha disputato una stagione ben al di sopra delle aspettattive meritandosi la chance di accedere alla Champions. Indubbi i meriti di Koeman, capace di disciplinare un gruppo giovanissimo senza togliergli l'entusiasmo.

Male invece il PSV che non può certo gioire per la qualificazione all'Europa League, e il Twente al quale non ha giovato lo strano cambio in corsa Adriaanse-McLaren e che l'Europa se la dovrà sudare nei play-offs.
I campioni d'inverno dell'AZ finiscono quarti e devono ritenersi soddisfatti per essere riusciti, al termine di un girone di ritorno anonimo e senza picchi di brillantezza, a tenere alle spalle l'Heerenveen garantendosi un turno preliminare in meno il prossimo agosto.
Proprio i frisoni chiudono la "regular season" con rammarico dopo un campionato disputato ad alti livelli e farcito di gare spettacolari. Purtroppo per loro l'atteggiamento spregiudicato li ha portati a severe scoppole contro le big ma Ron Jans lascerà comunque un buon ricordo e per il successore Van Basten non sarà facile non farlo rimpiangere.
Bas Dost chiude capocannoniere con 31 centri. Precede de Jong (25) e il sorprendente Malki (24 con il Roda).

P.S.: l'Olanda, al pari di Norvegia e Finlandia, si è garantita un ulteriore posto in Europa League grazie alla speciale classifica del Fairplay. Ne usufruirà il Twente e, automaticamente, anche la squadra che dal Twente venisse battuta nella finale dei playoffs.

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