mercoledì 8 settembre 2010

Olanda - Finlandia 2-1


Sono quattro le novità rispetto alla partita di venerdì: in difesa torna a disposizione Heitinga mentre sulla sinistra è stavolta preferito Anita; in avanti, con Kuyt non disponibile, le ali sono Afellay e Van der Vaart.
Parte forte l'Olanda che trova il vantaggio già al 7' quando Huntelaar realizza di testa su cross di Sneijder in seguito ad azione d'angolo. Pochi minuti ed una conclusione di Afellay è ben parata da Fredrikson che subito dopo deve nuovamente arrendersi a Huntelaar che trasforma un rigore concesso per un fallo su Van Bommel. Nemmeno il tempo di assaporare il doppo vantaggio che anche gli ospiti vanno a segno con un colpo di testa di Forsell su angolo. Non è ancora il 20esimo di uno scoppiettante primo tempo che anche nel prosieguo vedrà le squadre propositive nel tentativo di superarsi. La prima ad andarci vicino è l'Olanda con una conclusione di Van der Vaart ma sono i finlandesi a mancare clamorosamente il pareggio con Forsell sul quale Stekelenburg compie un autentico miracolo.
Con l'inizio della ripresa gli olandesi sembrano tirare i remi in barca limitandosi al controllo del gioco con la solita fitta ragnatela di passaggi a centrocampo. Il ritmo cala vistosamente ma quella che voleva essere la tattica per addormentare la partita rischia di costare molto caro. Un'Olanda rinunciataria e ormai nulla in avanti finisce infatti per cedere sempre più metri agli ospiti che nel finale riescono più volte a creare pericoli senza tuttavia riuscire più ad impensierire Stekelenburg.

venerdì 3 settembre 2010

San Marino - Olanda 0-5


E'  Pieters a vincere il ballottaggio per il ruolo di terzino sinistro ma la sorpresa maggiore è la scelta di Maduro, e non Vlaar, come centrale difensivo al posto dello squalificato Heitinga. In avanti Kuyt torna all'ala destra con Elia sulla fascia opposta e Sneijder al centro dietro Huntelaar.
Dopo una decina di minuti di studio all'Olanda è sufficiente alzare il ritmo per mettere in grosse difficoltà il modesto avversario. In rapida successione si assiste ad una bella conclusione di Elia ben parata dal portiere, ad una rete di Huntelaar annullata per fuorigioco e ad un fallo da rigore del portiere Simoncini sullo stesso Huntelaar. Kuyt fa 1-0 quando è passato da poco il quarto d'ora.
Finita la fiammata la partita vive una fase di equilibrio e anche i padroni di casa riescono a farsi vedere in avanti con una conclusione di Selva che Stekelenburg alza sopra la traversa. Rimarrà l'unica conclusione sammarinese degna di nota. L'Olanda invece senza dannarsi troppo trova il raddoppio prima della fine del tempo con Huntelaar che batte a colpo sicuro ben liberato da un'azione di Kuyt sulla destra.
La ripresa comincia con Van der Vaart al posto di de Jong ed il neo-acquisto del Tottenham ha il merito di dare maggiore velocità a tutta la manovra. Sono suoi un paio di passaggi filtranti che trovano Huntelaar a centro area per comode conclusioni (la prima vale il 3-0, la seconda finisce alta dopo un maldestro tentativo di pallonetto) ed è suo il colpo di tacco che libera Kuyt per un nuovo assist ad Huntelaar che gli vale la tripletta. Afellay rileva un Elia abbastanza spento e nella fase finale dell'incontro si dimostra il più attivo dei suoi cercando la rete con diverse conclusioni dalla distanza sulle quali è però bravo il portiere avversario. Il sigillo riesce invece a metterlo quel marpione di Van Nistelrooy (aveva rilevato Kuyt) che proprio nei minuti finali indirizza in rete anticipando con astuzia il diretto marcatore un cross dalla destra di Van der Wiel.

Campagna europea al via


Il cammino della Nazionale verso l'Europeo ucraino-polacco comincia stasera a San Marino e proseguirà martedì prossimo a Rotterdam contro la Finlandia. Un inizio morbido che Van Marwijk, come sottolineato in conferenza stampa, ha deciso di affrontare nel segno della continuità e della chiarazza. Solo il ritiro di Van Bronckhorst, la squalifica di Heitinga e gli infortuni di Robben e Van Persie gli impediranno infatti di schierare la stessa formazione sconfitta due mesi orsono dalla Spagna come sarebbe stato nelle sue intenzoni.
Vlaar dovrebbe trovare posto al centro della difesa mentre Anita (favorito) e Pieters si giocheranno il posto di terzino sinistro per il quale Braafheid, non convocato al pari di Schaars e Babel, ha decisamente perso punti. Il rebus da risolvere sarà comunque nel reparto avanzato dove per il ruolo di centravanti sono in lizza Huntelaar e il redivivo Van Nistelrooy, assente da Euro 2008 ma autore di un ottimo inizio di stagione ad Amburgo. Senza dimenticare la scelta più conservativa ma, vista la pochezza dell'avversario, improbabile di schierare Kuyt come punta. Solo in quest'ultimo caso Elia e Van der Vaart potrebbero trovare entrambi spazio nell'undici di partenza ad entrare nel quale sperano anche Afellay e Lens.