Dynamo Kyev - Ajax 1-1 1-2
AZ - Aktobe 2-0 1-2
Feyenoord - Gent 1-0 0-2
Sibir - PSV 1-0 0-5
Celtic - Utrecht 2-0 0-4
In Europa League tutto il quartetto si mostra tanto implacabile in casa quanto fragile in trasferta. Alla fine l'unica a rimetterci è il Feyenoord, incapace di difendere in Belgio la rete di Fer che aveva deciso il match d'andata. Lo stesso Fer si ricorderà a lungo il facile gol mancato in pieno recupero.
L'impresa è firmata dall'Utrecht che con una prestazione tutta grinta e coraggio riesce a ribaltare lo 0-2 rimediato in Scozia. Già nel primo quarto d'ora due rigori trasformati da Van Wolfswinkel riportavano in equilibrio il discorso qualificazione prima che una conclusione deviata dello stesso Van Wolfswinkel e una botta da fuori di Maguire fissassero il sorprendente ma non immeritato punteggio. Celtic surclassato sul piano fisico e davvero mai in partita.
Col senno di poi appare facile la qualificazione del PSV che però aveva perso a Novosibirsk, nella trasferta "europea" più lunga. Nel ritorno Berg impatta già nel primo tempo e nella ripresa è goleada firmata Engelaar, Toivonen e Dzsudzsak due volte. L'AZ infine, dopo il rassicurante vantaggio acquisito nella gara di andata (a segno Holman e Wernbloom), passa subito anche in terra kazaca (ancora Wernbloom) ma finisce per perdere la partita contro un avversario decisamente modesto lasciando più ombre che luci.