Van Basten preferisce Ooijer a Melchiot come laterale destro ma per il resto è la formazione annunciata con Van Persie che parte titolare per prendere confidenza col nuovo modulo.
Dopo una breve fase di studio già sufficiente però ad evidenziare le difficoltà dell'Olanda nella costruzione di gioco contro una formazione schierata cortissima, è l'Austria a passare al primo affondo con Ivanschitz che prima salta Heitinga con irrisoria facilità e poi supera Timmer con un diagonale tutt'altro che irresistibile. L'Olanda non riesce a trovare profondità, messa in enorme difficoltà dalla difesa in linea dei padroni di casa che gioca molto alta, e nella parte centrale della prima frazione incassa due reti in fotocopia generosamente regalate a Proedl dall'accoppiata Mathijsen-Timmer: in azioni d'angolo il primo contrasta solo timidamente il difensore austriaco mentre il secondo è protagonista di due uscite inguardabili. La difesa austrica restituisce uno dei regali prima della fine del tempo quando è Huntelaar a incornare indisturbato su angolo di Sneijder.
Nella ripresa Bouma e Seedorf rilevano un disastroso Mathijsen e un impalpabile de Zeeuw. Sneijder viene arretrato nella posizione che era stata di de Zeeuw mentre Van Persie e Seedorf vengono allargati sulle fasce nel tentativo di rendere più ariosa la manovra. Nonostante il continuo possesso di palla ogni azione si infrange però contro il muro austriaco innalzato davanti all'area di rigore e le occasioni da rete non arrivano. Ci vuole un clamoroso errore di un difensore austriaco che buca la palla in piena area a permettere ad Heitinga di realizzare la rete che riapre la partita a venti minuti dal termine. L'Austria arretra ora pericolosamente mettendo in mostra la fragilità della sua difesa. Van Basten ne approfitta inserendo Vennegoor al posto di de Cler per un attacco all'arma bianca ed è proprio il centravanti del Celtic a risultare decisivo nel finale di gara. Prima deposita in rete una palla vagante che Huntelaar era stato bravo a tenere viva anticipando di testa il portiere avversario e poi serve allo stesso Huntelaar l'assist per l'insperato, almeno dopo il 3-0, vantaggio.
Sia chiaro che l'impresa non è avere recuperato tre reti a quest'Austria niente più che volenterosa ma avergliele concesse. Considerato però che sono arrivate per errori dei singoli almeno questa volta esento Van Basten dal presentarsi sul banco degli imputati.
giovedì 27 marzo 2008
Austria - Olanda 3-4
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cosa ne pensi di van marwijk?
RispondiEliminaTe lo dirò dopo le sue prime convocazioni :-)
RispondiEliminaFrancamente ero talmente stanco di Van Basten che mi sarebbe andato bene chiunque al suo posto. Van Marwijk non proporrà certo un gioco spettacolare e ultraoffensivo (nemmeno lo prometterà) ma è persona intelligente che mi auguro in grado di trarre il massimo profitto dal materiale che avrà a disposizione.
grzie x la risposta.Penso si tratti di una scelta scellerata sulla linea di Zwartkruis o Libregts.Spero x i nostri Orange di sbagliarmi!
RispondiEliminaAJAX 68