Van Basten ha diramato una lista di 33 giocatori tra i quali, tra meno di un mese, dovrà scegliere i 23 che faranno parte della spedizione mondiale.
Portieri: Patrick Lodewijks (Feyenoord), Edwin van der Sar (Manchester United), Maarten Stekelenburg (Ajax), Henk Timmer(AZ)
Difensori: Khalid Boulahrouz (Hamburg), Wilfred Bouma (Aston Villa), Giovanni van Bronckhorst (Barcelona), Tim de Cler (AZ), Urby Emanuelson (Ajax), Kew Jaliens (AZ), Jan Kromkamp (Liverpool), Joris Mathijsen (AZ), Andre Ooijer (PSV), Barry Opdam (AZ), Ron Vlaar (Feyenoord)
Centrocampisti: George Boateng (Middlesbrough), Mark van Bommel (Barcelona), Phillip Cocu (PSV), Edgar Davids (Tottenham Hotspur), Nigel De Jong (Hamburg), Denny Landzaat (AZ), Hedwiges Maduro (Ajax), Wesley Sneijder (Ajax), Rafael van der Vaart (Hamburg)
Attaccanti: Ryan Babel (Ajax), Romeo Castelen (Feyenoord), Klaas-Jan Huntelaar (Ajax), Dirk Kuyt (Feyenoord), Martijn Meerdink (AZ), Ruud van Nistelrooy (Manchester United), Robin van Persie (Arsenal), Arjen Robben (Chelsea), Jan Vennegoor of Hesselink (PSV).
Considerata l'intenzione di Van Basten di portare due giocatori per ognuno dei ruoli del suo 4-3-3 vedo poche possibilità per Bouma, Emanuelson, Vlaar (gli preferirei l'esperienza di Ooijer), Boateng, Davids, Babel, Castelen. Dal centrocampo toglierei Maduro anche se a rischiare è probabilmente uno tra De Jong e Sneijder mentre in attacco l'ultimo escluso potrebbe essere Vennegoor a vantaggio dello scalpitante Huntelaar.
domenica 23 aprile 2006
Diramate le... preconvocazioni
lunedì 17 aprile 2006
Eredivisie: classifica finale
G | V | N | P | Pti | GF | GS | |
PSV | 34 | 26 | 6 | 2 | 84 | 71 | 23 |
AZ | 34 | 23 | 5 | 6 | 74 | 78 | 32 |
Feyenoord | 34 | 21 | 8 | 5 | 71 | 79 | 34 |
Ajax | 34 | 18 | 6 | 10 | 60 | 66 | 41 |
FC Groningen | 34 | 16 | 8 | 10 | 56 | 46 | 43 |
FC Utrecht | 34 | 16 | 7 | 11 | 55 | 48 | 44 |
SC Heerenveen | 34 | 14 | 8 | 12 | 50 | 63 | 58 |
Roda JC | 34 | 15 | 5 | 14 | 50 | 57 | 54 |
FC Twente | 34 | 13 | 8 | 13 | 47 | 44 | 36 |
NEC | 34 | 13 | 8 | 13 | 47 | 43 | 43 |
Vitesse | 34 | 13 | 5 | 16 | 44 | 52 | 54 |
RKC Waalwijk | 34 | 11 | 6 | 17 | 39 | 48 | 58 |
Heracles Almelo | 34 | 11 | 6 | 17 | 39 | 35 | 58 |
Sparta | 34 | 10 | 7 | 17 | 37 | 34 | 50 |
ADO Den Haag | 34 | 10 | 5 | 19 | 35 | 36 | 62 |
NAC Breda | 34 | 8 | 9 | 17 | 33 | 45 | 66 |
Willem II | 34 | 7 | 7 | 20 | 28 | 45 | 66 |
RBC Roosendaal | 34 | 1 | 6 | 27 | 9 | 22 | 90 |
Arrivano a giocarsi la qualificazione UEFA Heerenveen e Roda, sempre costanti nel loro cammino, e, in modo fortunoso, anche il Twente che guadagna l'ultimo biglietto disponibile grazie ai rocamboleschi finali della propria partita e di quella in cui era impegnato il NEC.
Per quanto riguarda la zona retrocessione infine, nessun sconto nell'ultima giornata da parte del PSV al NAC che avrebbe dovuto assolutamente vincere per evitare i play-out ai quali il Willem II era già rassegnato da tempo.
Huntelaar si impone nella classifica dei marcatori con ben 33 reti suddivise tra Heerenveen(17) e Ajax(16). Alle sue spalle Arveladze e Kuyt a quota 22, Farfan a 21.
domenica 9 aprile 2006
Il titolo va ancora ad Eindhoven
Il 19esimo titolo del PSV arriva matematicamente quando ancora mancano due giornate al termine dell'Eredivisie. In realtà la squadra di Eindhoven era virtualmente campione da oltre un mese, da quando cioè aveva vinto sul campo di Alkmaar allargando enormemente il gap tra sé e gli avversari più vicini in classifica.
Il campionato non passerà certo alla storia come uno dei più combattuti e nemmeno dei meglio giocati ma probabilmente come l'ultimo con Guus Hiddink alla guida dei campioni. E' stato lui infatti l'artefice di un successo che, almeno guardando i valori in campo, non doveva essere così netto. Il PSV ha sofferto in numerose partite ma è poi sempre riuscito a venirne a capo, talvolta anche in modo fortunato ma sempre grazie ad un'ottima organizzazione difensiva e ad un cinismo che gli ha permesso di sfruttare i punti deboli degli avversari e le poche occasioni che si presentavano. Con il materiale a disposizione non credo si potesse pretendere di più. Sono semmai gli avversari (AZ e Feyenoord su tutti) a doversi mangiare le mani per essere usciti troppo presto dalla lotta a causa di punti persi per strada in modo ingenuo e per mancanza della concentrazione necessaria. Per loro posso scommettere già da ora che l'anno buono sarà il prossimo. Hiddink non ci sarà più e fermare il PSV sarà finalmente possibile.