domenica 12 settembre 2004

Dimostrazione di intelligenza

Che alcuni giocatori dovessero essere messi da parte non ci voleva molto per capirlo eppure è dovuto arrivare Van Basten per metterlo in pratica.
Eliminando veri e propri pesi morti per la squadra come gli indisponenti Seedorf e Kluivert o il confusionario Van der Meyde ne ha tratto beneficio tutto il gruppo che, pur senza fenomeni, ha meritato applausi per l'impegno profuso.

 

Rendendosi poi conto di non avere terzini sinistri all'altezza (il fatto che sia stato ancora convocato Van Bronckhorst la dice tutta), Van Basten ha varato un modulo con tre soli difensori (contro una squadra non certo debole in avanti) giocando con quasi quattro attaccanti e soprattutto con una mentalità offensiva.
Spero solo che continui così, senza paura. Contro i cechi ci è senza dubbio andata bene al di là dei nostri meriti ma la strada è quella giusta.

venerdì 10 settembre 2004

Olanda - Repubblica Ceca 2-0


L'undici di partenza è quello previsto con de Jong al posto di Boulahrouz come difensore di sinistra. A destra c'è Heitinga e al centro Ooijer.
Il centrocampo è quello che avevo sempre sperato con in pratica tre centrali (Sneijder più a destra, Van Bommel al centro e Davids più a sinistra) e Van der Vaart leggermente più avanzato e libero di svariare.
In attacco Castelen viene impiegato a sinistra, Kuijt a destra. Van Hooijdonk punta centrale.





Chiariamo subito un fatto: non è stata una grande Olanda e la vittoria tutt'altro che netta ma si è visto un bel gruppo che si è dato molto da fare (dinamismo, sacrificio, movimenti senza palla) e che fa ben sperare per il futuro.
Tanto meglio che siano arrivati anche i 3 punti per i quali occorre comunque ringraziare Van der Sar (sullo 0 a 0 ci salva almeno in tre occasioni) e Merk (sull'1 a 0 non vede un netto fallo da rigore di de Jong su Baros).
Van Hooijdonk firma una doppietta facile facile (assist di Van der Vaart e Kuijt) e mi fa molto piacere: lui è del '69 ma di dare l'addio alla nazionale dopo l'Europeo non gli è mai passato per la testa.


mercoledì 8 settembre 2004

Si comincia


Sono solo 18 i convocati per la gara contro i cechi. Sono stati mandati a casa Denneboom, John, Van den Bergh, Zenden e Kromkamp.
Portieri: Van der Sar, Stekelenburg
Difensori: Bouma, Ooijer, Heitinga, Hofland, Boulahrouz, de Jong
Centrocampisti: Van Bommel, Sneijder, Van der Vaart, Davids, Van Bronckhorst, Landzaat
Attaccanti: Van Hooijdonk, Makaay, Castelen, Kuijt

Si dovrebbe partire da un 3-4-3 con in difesa Boulahrouz, Ooijer e Heitinga, il centrocampo titolare su cui già dopo l'europeo avevo sperato e Van Hooijdonk (preferito a Makaay) affiancato a destra da Castelen e a sinistra da Kuijt. Devo dire che mi piace molto. Da notare che (anche per l'assenza forzata di Robben) fra gli undici titolari sono solo tre i giocatori (Van der Sar, Heitinga, Davids) che persero 3 a 2 dalla Repubblica Ceca meno di 3 mesi fa.

Olanda - Liechtenstein 3-0


Molti esperimenti in questa ultima amichevole prima dell'inizio delle qualificazioni mondiali.
Non convocati in quanto in non perfette condizioni fisiche Van Bronchkorst, Castelen, Heitinga, Hofland, de Jong, vengono provati Boulahrouz in un'inedita difesa a 3 insieme al rispolverato Ooijer e a Bouma e l'ala destra Denneboom. A centrocampo si rivede anche Zenden insieme agli ormai inamovibili Van Bommel, Sneijder e Davids.
Sei sostituzoni a inizio ripresa ma nessuna riguardante il reparto difensivo dove evidentemente si vuole aumentare l'intesa. Interessanti invece i cambi in attacco dove le ali Denneboom e Van den Bergh vengono sostituite da Kuijt e John.
Finisce 3 a 0 con le reti di Van Bommel, Ooijer e Landzaat. L'Olanda finisce in 10 per un infortunio muscolare a Bouma che sarà quindi in dubbio per mercoledì.