Verbruggen;
Dumfries, de Vrij, van Dijk, Aké;
Schouten, Reijnders, Q.Timber;
Malen, Depay, Gakpo.
Per l'Olanda del turnover (sono cinque i cambi rispetto alla gara di tre giorni fa) le cose si mettono bene già dopo 10 minuti (51esima rete di Depay con una volée su centro di Gakpo dalla sinistra), benissimo appena superata la mezz'ora di gioco (Timber approfitta di un rimpallo favorevole su imbucata di Malen). Nel finale di tempo però le due prime apparizioni dei lituani in area olandese si trasformano in altrettanti gol: prima Gineitis conclude una pregevole azione in contropiede con un diagonale a fil di palo, poi il difensore centrale Girdvainis fa centro svettando di testa su una punizione calciata dalla trequarti.
L'Olanda, come contro i polacchi, mantiene il controllo del gioco, ma la sua manovra risulta prevedibile e si fa molta fatica a procurarsi anche solo occasioni nelle quali tirare in porta. Per fortuna ci pensa l'accoppiata Dumfries-Depay, intorno a metà ripresa, a confezionare la rete del nuovo vantaggio con un preciso centro del primo e un perfetto colpo di testa del secondo. Gakpo sfiora il poker centrando la traversa col solito destro a giro, a Malen viene annullata una rete per una irrisoria spinta, ma la vittoria viene comunque condotta in porto senza ulteriori patemi.
L'Olanda, come contro i polacchi, mantiene il controllo del gioco, ma la sua manovra risulta prevedibile e si fa molta fatica a procurarsi anche solo occasioni nelle quali tirare in porta. Per fortuna ci pensa l'accoppiata Dumfries-Depay, intorno a metà ripresa, a confezionare la rete del nuovo vantaggio con un preciso centro del primo e un perfetto colpo di testa del secondo. Gakpo sfiora il poker centrando la traversa col solito destro a giro, a Malen viene annullata una rete per una irrisoria spinta, ma la vittoria viene comunque condotta in porto senza ulteriori patemi.