Verbruggen;
Dumfries, de Vrij, van de Ven, Hato;
Gravenberch, Reijnders, Q.Timber;
Simons, Brobbey, Gakpo.
Non trascorrono nemmeno due minuti che già appare evidente di come la difesa olandese si impegni nella difficile impresa di fare rimpiangere van Dijk: nell'ordine de Vrij, Timber, Hato e van de Ven si rivelano incapaci di spazzare un pallone dall'area permettendo a Leweling di trovare una comoda rete che l'arbitro ritiene di dovere annullare per un fuorigioco discutibile.
Leggerezze, imprecisioni, errori di posizione si susseguono in ogni azione e bisogna ringraziare la buona sorte se la porta rimane inviolata nonostante le numerose occasioni in cui i tedeschi si rendono pericolosi.
La ripresa è più equilibrata, o forse solo addormentata, ma alla prima occasione la Germania fa centro: sugli sviluppi di un angolo, Leweling si avventa sulla palla vagante che trotterella all'interno dell'area e non dà scampo a Verbruggen. L'Olanda se la prende comoda, ma guadagna comunque metri e, a un quarto d'ora dal termine, Simons coglie la parte superiore della traversa con una conclusione dal limite. I rimpianti per il poco coraggio avuto durante la gara aumentano al 90esimo quando Baumann è bravissimo a opporsi a una rasoiata di Malen che sarebbe potuta valere il pari. Troppo poco e troppo tardi contro una Germania sperimentale, priva di molti titolari.
Leggerezze, imprecisioni, errori di posizione si susseguono in ogni azione e bisogna ringraziare la buona sorte se la porta rimane inviolata nonostante le numerose occasioni in cui i tedeschi si rendono pericolosi.
La ripresa è più equilibrata, o forse solo addormentata, ma alla prima occasione la Germania fa centro: sugli sviluppi di un angolo, Leweling si avventa sulla palla vagante che trotterella all'interno dell'area e non dà scampo a Verbruggen. L'Olanda se la prende comoda, ma guadagna comunque metri e, a un quarto d'ora dal termine, Simons coglie la parte superiore della traversa con una conclusione dal limite. I rimpianti per il poco coraggio avuto durante la gara aumentano al 90esimo quando Baumann è bravissimo a opporsi a una rasoiata di Malen che sarebbe potuta valere il pari. Troppo poco e troppo tardi contro una Germania sperimentale, priva di molti titolari.