Verbruggen;
de Vrij, van Dijk, Blind;
Dumfries, Schouten, Reijnders, Hartman;
Simons, Weghorst, Gakpo.
Reijnders è preferito a Koopmeiners, ma la vera sorpresa è l'impiego di Schouten che torna titolare dopo un anno e mezzo a scapito di Wieffer e de Roon.
In un primo tempo avaro di emozioni l'Olanda riesce comunque a trovare il vantaggio a metà frazione con Weghorst che, lanciato in velocità, conclude di forza sul primo palo da appena dentro l'area.
A inizio ripresa Gakpo "para" una conclusione ravvicinata di Simons che sarebbe valsa il raddoppio. Pochi minuti e una conclusione da fuori di Reijnders è deviata sul palo dal portiere. Rimarrà questa l'occasione più propizia per gli olandesi ai quali, pur giocando in fase di possesso un calcio vivace e propositivo, manca sempre qualcosa nell'ultimo passaggio. Non si è però rischiato nulla a livello difensivo e in questi tempi di mediocrità c'è da essere soddisfatti.