Verbruggen;
Geertruida, van Hecke, van Dijk, Hato;
de Jong, Kluivert, Reijnders;
Frimpong, Depay, Gakpo.
E' l'andata dei quarti di finale di Nations League (ritorno a Valencia tra tre giorni) che avranno un impatto anche sui gironi di qualificazione ai prossimi Mondiali (l'avversario più temibile sarà la Turchia o la Polonia?)
Dumfries, Aké, de Vrij, Gravenberch, Schouten sono solo alcuni, i più significativi, degli assenti per infortunio e, nonostante questo, la chiamata per Steijn, di gran lunga il migliore giocatore in Eredivisie, non arriva nemmeno stavolta.
Viene rispolverato invece Depay dopo avere giocato una decina di partite nel Corinthians e, come 10, ha la sua occasione Kluivert che sta disputando un ottimo campionato col Bournemouth. Gioisco nel vedere Frimpong preferito a Simons, decisamente meno per l'impiego di Geertruida che in nazionale non è mai parso all'altezza.
Al nono minuto è un errore di Hato, che si fa ingenuamente soffiare la palla da Yamal, ad innescare la prima azione da rete: Nico Williams è più rapido di Geertruida a leggere il possibile sviluppo e porta in vantaggio i suoi ben servito da Pedri. L'Olanda non si abbatte e nel resto di frazione si fa ampiamente preferire agli avversari giungendo a un meritato pareggio poco prima della mezz'ora con Gakpo che finalizza nel migliore dei modi una bella azione avviata da Frimpong e rifinita da Kluivert. La pressione olandese non diminuisce e Simon deve opporsi a una conclusione potente ma centrale di Depay prima di essere salvato dalla traversa su un destro di Reijnders dal limite dell'area.
Non passa nemmeno un minuto della ripresa che un imprendibile Frimpong serve un invitante assist a Reijnders che di prima intenzione trova un rasoterra preciso e potente che vale il 2-1. Simon evita la terza rete opponendosi a un'insidiosa conclusione di Gakpo che rappresenta però l'ultimo squillo olandese. Nella seconda parte di frazione infatti la Spagna guadagna pericolosamente metri, agevolata nel finale anche dall'espulsione di Hato per un brutto intervento su Le Normande. Verbruggen sventa un primo tentativo del solito Williams, il migliore dei suoi, ma deve arrendersi in pieno recupero quando respinge un'altra conclusione di Williams proprio sui piedi del neo entrato Merino.